Velenosi 3 bottiglie miste: Passerina Marche IGT 2023 - Verdicchio DOC 2023 - Falerio Pecorino DOC 2023

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Descrizione

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Spedizione e Resi

3 bottiglie miste per assaggiare tre diversi vini della cantina Velenosi:- 1 bottiglia da 0,75 lt di Passerina Marche IGT 2023
- 1 bottiglia di Verdicchio DOC 2023
- 1 bottiglia di Falerio Pecorino DOC 2023

PASSERINA MARCHE IGT 2023 - 1 bottiglia da 0,75 lt
Zona di produzione: Vigneti di proprietà situati ad Ascoli Piceno
Uve: Passerina in purezza
Annata: 2023
Altimetria media: 200-300 metri s.l.m.
Tipologia del terreno: Medio impasto tendente al sabbioso
Sistema di allevamento: Guyot
Densità di impianto: 5.000 ceppi per ettaro
Resa per ettaro: 80 q.li di uva circa
Resa per ceppo: 1,5 Kg di uva circa
Vendemmia: Metà Settembre. Raccolta a mano, la mattina presto o nel tardo pomeriggio, in piccole cassette riposte, prima di arrivare in cantina, in celle frigorifere.
Fermentazione: Un’attenta selezione delle uve permette di dedicare alla produzione di questo vino, solo i grappoli migliori. La pigiatura soffice è seguita da un immediato abbassamento della temperatura, per favorire la decantazione e l’eliminazione delle sostanze in sospensione presenti nel mosto. La fermentazione si svolge in vasche d’acciaio a temperatura controllata, tra i 13 e i 15 °C. Il successivo affinamento, che si protrae sino a Febbraio dell’anno successivo alla vendemmia, avviene in vasche di acciaio termocondizionate, atte a garantire una temperatura costante di circa 10°C necessaria a preservarne il patrimonio aromatico.
Colore: Giallo luminoso con tenui riflessi dorati.
Profumo: Il naso evidenzia spiccati sentori floreali di tiglio e biancospino che esprimono rotondità e pienezza. Le ampie note fruttate di pomacee croccanti, prima fra tutte la pera, completano il bagaglio aromatico che si chiude su un adagio di cedro e pompelmo maturo che, con eleganza, donano freschezza e fascino a questo bianco che incita al sorso ripetuto.
Sapore: Freschezza e brillante sapidità, caratterizzano la fase gustativa di questo vino intrigante e vitale come un soffio di brezza marina. Di fresco respiro, si adagia in bocca sulla pienezza delle pomacee che caratterizzano il vitigno.

CENNI STORICI: Antico vitigno di origine senza dubbio adriatico. L’origine del suo nome sembra derivare dalla struttura del suo grappolo piccolo, alato, con acini abbastanza sferici, di colore giallo intenso, somigliante ad un piccolo passero.
VERDICCHIO DOC 2023 - 1 bottiglia da 0,75 lt
Zona di produzione: Vigneti nella zona originaria e più antica dei Castelli di Jesi
Uve: Verdicchio in purezza
Annata: 2023
Altimetria media: 100 metri s.l.m.
Tipologia del terreno: Medio impasto tendente al sabbioso
Sistema di allevamento: Cordone speronato
Densità di impianto: 5.000 ceppi per ettaro
Resa per ettaro: 80 q.li di uva circa
Resa per ceppo: 1,5 Kg di uva circa
Vendemmia: A mano, la mattina presto o nel tardo pomeriggio, in piccole cassette riposte, prima di arrivare in cantina, in celle frigorifere.
Fermentazione: Il Verdicchio è ottenuto dalla spremitura soffice delle uve che vengono raccolte a mano quando sono leggermente surmature. Queste vengono sottoposte a pressatura soffice e il mosto viene raccolto in contenitori di refrigerazione e portato a 5°C per la decantazione statica. Successivamente trasferito in serbatoi d’acciaio, viene vinificato a temperatura controllata, per preservarne il corredo aromatico. Il vino ottenuto, matura in contenitori d’acciaio, sempre a temperatura controllata, sino al momento dell’imbottigliamento sterile.
Colore: Giallo paglierino lucente con riflessi verdolini.
Profumo: Intenso e complesso, floreale e piacevolmente fruttato, svela il suo carattere con note vegetali di erbe aromatiche.
Gusto: Equilibrato, persistente, pieno e sapido con tipico finale piacevolmente amarognolo.
FALERIO PECORINO DOC 2023 - 1 bottiglia da 0,75 lt
Zona di produzione: Uve selezionate nei vigneti di Ascoli Piceno
Uve: Pecorino in purezza
Altimetria media: 200-300 metri s.l.m.
Tipologia del terreno: Medio impasto tendente al sabbioso
Densità d'impianto: 5.000 ceppi per ettaro
Resa per ettaro: 80 q.li di uva circa
Resa per ceppo: 1,5 Kg di uva circa
Vendemmia: Raccolta a mano, la mattina presto o nel tardo pomeriggio, in piccole cassette riposte, prima di arrivare in cantina, in celle frigorifere.
Fermentazione: La selezione delle uve, raccolte a metà settembre è molto scrupolosa; la pigiatura soffice è seguita da immediato abbassamento della temperatura per favorire la decantazione e l’eliminazione dei torbidi in sospensione. La fermentazione avviene sempre a temperature controllate (14-15°C) in vasche d’acciaio. Per tutto il tempo dell’affinamento in acciaio (fino a Febbraio circa), l’ormai vino rimane ad una temperatura di circa 10°C per mantenere intatto il patrimonio aromatico.
Colore: Giallo paglierino intenso e lucente.
Profumo: All’olfatto è piacevole, intenso, raffinato, con sentori di frutta esotica e di agrumi. Floreale di biancospino, fiori d’acacia e gelsomino, esprime anche sentori di erbe aromatiche. Bouquet complesso, elegante e armonico.
Sapore: In bocca prevale la freschezza che esalta le caratteristiche degli aromi varietali. Questo vino riesce ad unire un gusto acido, fresco e morbido al tempo stesso. Un’eleganza non comune che lo rende gradito anche ai palati più esigenti.

CENNI STORICI: La ragione per cui questo vitigno condivide il nome con il noto formaggio omonimo rimane incerta, ma può riferirsi ai movimenti stagionali dei pastori e dei loro greggi, che si spostavano nelle regioni dove si trova il vitigno Pecorino. Le sue origini sono Marchigiane. Dalla maturazione precoce, ma dalla bassa resa quantitativa, in tempi passati è stato abbandonato a favore di vitigni più prolifici. Il Pecorino preferisce siti collinari freschi ed elevati ed appartiene alla grande famiglia dei Trebbiani; quella delle Aminee.
Vigneti che si imbevono dei sapori più autentici del territorio marchigiano per restituirli colorati dai riflessi dei vini, in una cornice di colline che si allunga verso il mare. Un terreno argilloso e fertile su cui le viti, fitte di profumi e di storia, raccontano la tradizione picena attraverso vitigni autoctoni e internazionali. Con Velenosi la natura si versa in un calice e si trasforma in straordinari vini, fra cui spiccano il Rosso Ludi, il Pecorino e la Passerina Villa Angela. 
Stimata tra mercoledì 15 maggio e martedì 21 maggio.

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